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Nord e Sud, il mio mix di sangue micidiale



Nel mio sangue scorre un micidiale mix italiano di Sud e Nord.
Padova e Lecce un bel giorno si innamorano, e nasco io. Era l'anno 1980.
Mix micidiale. Perchè il sangue dei miei bisnonni, è un sangue tremendo. E ora vi racconto perchè.






Si parla dell'epoca dei miei bisnonni appena unita l'Italia, 150 anni fa. Ebbene i miei bisnonni del Nord sono scesi in Italia e hanno fucilato qualche decina di migliaia di miei bisnonni del Sud. Uomini, donne e bambini (video sopra, min 13:00).
Li definirono "briganti". Perchè non volevano fare una leva militare di 5 anni per il nuovo re piemontese (*) e si rifiutavano di pagare, sempre al re piemontese, più tasse di quello che guadagnavano.
Dopo il 1870, i miei bisnonni del Sud hanno cominciato ad emigrare dalla loro terra. Non c'era alternativa. "O emigranti o briganti". Cioè "o scappi o ti fucilano".
E pensare che fino al 1860 il Sud borbonico era terra di sogni: tasso di emigrazione pari a zero! Dopo il 1870 invece, dopo un decennio di stermini, dal Sud avviene un'emigrazione in massa (video sopra, min 22:00).
I miei bisnonni del Nord quindi, hanno costretto i miei bisnonni del Sud ad emigrare dalla loro ricca terra.
Da lì, è germinato un odio viscerale del Sud verso l'istituzione politica. Riversato poi perfino sui concittadini conniventi con le istituzioni. Da lì, il germe della mafia. Da lì, un macello insomma.

Un macello nato per il semplice motivo che i miei bisnonni del Nord consideravano una razza di selvaggi i miei bisnonni del Sud. Ma in realtà, avevano semplicemente un'altra cultura. Non vivevano di speculazioni finanziarie (come facevano i miei bisnonni del Nord) ossia quelle manovre che permettono a pochi di arricchirsi sulle spalle di tanti, avvelenandosi tutti insieme. E soprattutto si ribellavano alle ingiustizie (come invece non hanno mai fatto i miei bisnonni del Nord).

Se Alessandro Di Battista fosse nato allora, forse avrebbe detto: "bisogna comprenderlo, perchè uno diventa BRIGANTE".







Qui si parla invece dei miei nonni. La mentalità dei bisnonni del Nord ha vinto su quella del Sud, e ovviamente l'educazione dei loro figli non poteva che essere fatta di speculazioni finanziarie e obbedienza assoluta a fronte di qualsiasi ingiustizia. Ai miei nonni italiani è piaciuto vivere manganellando e mettendo in prigione chi disobbediva a un ordine. Giusto o sbagliato che fosse.
Perchè dai miei nonni italiani, da Nord a Sud, l'ingiustizia di chi comanda è stata definita furbizia. E chi non arriva a comandare è semplicemente uno più stupido che deve obbedire.

E siccome l'Italia dei miei nonni ormai era tutta sottomessa agli ordini, e si consideravano tanto indietro con la moda europea di sottomettere popoli di cultura diversa dalla loro in giro per il mondo, i miei nonni italiani hanno ben pensato di andare in Africa e fare la stessa cosa che hanno fatto i loro genitori: sottomettere i selvaggi africani agli ordini.

Qualcosa è andato storto poi. Tralasciamo una storia lunga e complicata. Ma era inevitabile che andasse storto: come si può pensare che l'intera umanità si adegui a un'esistenza dove tutto quello che conta è ubbidire agli ordini per ottenere un reddito finanziario?
A un certo punto uno scoppia.
Si scoppia un colpo in testa accorgendosi di avere un'esistenza rovinata. Oppure scoppia facendosi saltare per aria insieme a chi gli ha rovinato l'esistenza.

Ecco perchè Alessandro Di Battista oggi dice "bisogna comprenderlo, perchè uno diventa TERRORISTA".

Perchè stiamo facendo lo stesso errore dei nostri bisnonni e dei nostri nonni.
Ma non lo comprendiamo. Perchè la mentalità di venerare l'ingiustizia del padrone e di sfogare la sottomissione sui più deboli, è ancora vincente.

Troverà mai pace il mio mix micidiale di questo sangue tremendo?
La troverà solo se i figli del Nord e del Sud finalmente aprono occhi, mente ed anima per porre fine a questo sciagurato modo di vivere.

Questa è l'unica benedizione in cui spera il mio sangue. E non avrà pace finchè non sarà realizzata. E mai morirà il desiderio di realizzarla in nome di un atto d'amore che mi ha dato la vita.





(*) Si aggirano per l'Italia sorridenti pronipoti di quei "re" che si marchiano di titoli nobiliari e vivono di finanze derivate dal sangue dei nostri bisnonni e dei nostri nonni. Questo è il frutto permesso esattamente da questa medesima indegna mentalità del popolo italiano. Un semplice ulteriormente nuovo infame inchino psicologico di fronte agli ordini di qualche potere finanziario.