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Contro la crisi: la rivoluzione degli ordini professionali (Concorso di Idee FNOVI, 2012)


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Concorso di Idee FNOVI 2012 
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Indice:

ABSTRACT 
ANALISI BIOLOGICA 
ANALISI STORICA
  - Rivoluzione scientifica, XVII-XVIII sec.
  - Rivoluzione americana e francese, XVIII sec.
  - Rivoluzione industriale, XVIII-XIX sec.
ANALISI SOCIOECONOMICA
PROPOSTA

__________________________________________



                                                           ABSTRACT 

In questo progetto le "idee" scaturiscono da un’analisi approfondita sugli aspetti biologici, storici, e socio-economici della crisi che la società umana sta vivendo in questo preciso momento, su scala mondiale.
E’ una crisi culturale, una crisi di valori. Ha perso valore il denaro, ha perso valore il metodo scientifico, ha perso valore l’etica, sia a livello teorico-filosofico che pratico-professionale.
Le categorie professionali tutte, non solo quella sanitaria, hanno la responsabilità in questo preciso momento di crisi di non aspettare passivamente di subire una rivoluzione, spesso quando è troppo tardi e quindi sanguinaria, ma di iniziarla una rivoluzione, proprio perché una rivoluzione culturale è l’unico modo per evitare risvolti sanguinari.
Oggi gli strumenti per iniziare in modo interdisciplinare questa rivoluzione, ci sono. Manca l’opportunità, e la volontà. In questo progetto di "idee" ho trovato l’opportunità. Nel mio elaborato troverete la volontà.

English version:
Here the "ideas" arise from an analysis on the biological, historical, and socio-economic features of the crisis that human society is experiencing at this very moment, on a global scale.
It is a cultural crisis, a crisis of values. The money has lost value, lost value the scientific method, ethics has lost value, both in theoretical and practical levels.
All professional categories, not just health-care one, have the responsibility in this moment of crisis to not wait passively a revolution, often when it is too late and bloody, but to start a revolution, because it is a cultural revolution the only way to avoid bloody repercussions.
Today there are the tools to start this revolution in an interdisciplinary way. It is missing the opportunity, and the willing. In this project of "ideas" I found the opportunity. In my work you shall find the willing.








                                               ANALISI BIOLOGICA



Il pianeta su cui viviamo e che si vuole presumibilmente preservare nelle risorse naturali, in quanto indispensabili alla nostra sopravvivenza biologica prima ancora che di categoria professionale, si stima si sia formato, nel sistema stellare a cui appartiene, circa 5 miliardi di anni fa.

Homo sapiens sapiens, specie animale a cui apparteniamo, comparve 1,3 milioni di anni fa. Tale comparsa deriva dall'evoluzione della materia inorganica (vedi elementi naturali della tavola periodica mendeleeviana) a materia organica (molecole di specifici elementi naturali, ossia carbonio, ossigeno, idrogeno, azoto, fosforo, zolfo).

La materia organica si distingue da quella inorganica in quanto assume cosiddette motivazioni biologiche: nutrirsi, sussistere, riprodursi.
Tale evoluzione parte dalla più elementare forma di vita, l’organismo unicellulare (3 miliardi di anni fa), ed arriva alla classe animale zoologica più evoluta, i Mammiferi, cui appartiene il genere Homo. Si sottolinea che tra migliaia di specie evolutesi ed estintesi in 3 miliardi di anni, l’unica specie animale dotata di capacità tali da poter dominare e controllare i fenomeni naturali, è Homo sapiens sapiens.

Dalla comparsa delle prime cellule alla comparsa del genere Homo intercorrono quindi circa 3 miliardi di anni. Le motivazioni biologiche sono rimaste invariate dalla cellula alle comunità umane di oggi, per 3 miliardi di anni. Le leggi di evoluzione naturale invece che vincolano le motivazioni biologiche, sono anch'esse rimaste invariate per 3 miliardi di anni, ma oggi, Epoca contemporanea che si può definire informatica, figlia dell’Epoca moderna (iniziata nel XV-XVI secolo) tali leggi sono cambiate e stanno tuttora cambiando.

Nel passaggio dall’Epoca moderna all’Epoca informatica sono avvenute infatti tre rivoluzioni culturali e tecnologiche che hanno e stanno stravolgendo le leggi di evoluzione naturale, che vincolano le motivazioni biologiche. Si rimanda all’ANALISI STORICA un esame di queste tre rivoluzioni.
Tornando sulle considerazioni biologiche, nel XIX secolo l’identificazione di una legge di evoluzione naturale basata sul principio del più adatto, determina il crollo del principio fondante le relazioni tra individui nelle collettività umane fin dalla loro nascita, per 1,5 milioni di anni: la legge del più forte.

Ultimo aspetto qui da considerare, è il significato del denaro. Un’equivalente del denaro in biologia (in base a un principio di similitudine sull’evoluzione dei livelli di coscienza, relativamente alle "dimensioni" [3] [4]) può essere considerato l’ADP-ATP (adenosindifosfato- adenosintrifo-sfato) non a caso denominato dalla biochimica classica come "moneta energetica".

Tale molecola, per la sua alta instabilità energetica, serve a trasferire "valore energetico" nelle fasi intermedie metaboliche (anaboliche e cataboliche) intra- ed extracellulari. Tale molecola tuttavia ha in sé tale valore energetico, non ne è solo rappresentante come il denaro (rappresentanza che a livello cellulare ad esempio si realizza in una specie di "baratto", quando si converte un catabolismo glucidico in un anabolismo lipidico, o un catabolismo aminoacidico in un anabolismo chetonico. Tuttavia tale rappresentanza trattiene in sé un valore, come in ogni forma di baratto).
Il vero equivalente dell’ADP-ATP cellulare per le società umane risulterebbe quindi biologicamente parlando il lavoro individuale in sé (teorico e pratico).

Riassumendo, la "moneta energetica" nel metabolismo degli organismi viventi non può assumere alcun trasferimento di valore in esclusiva "rappresentanza": non avrebbe alcuna utilità per la comunità di molecole organiche (proteine, zuccheri, lipidi, glucidi, DNA) che si organizzano in cellule.
La "moneta economica" invece nel metabolismo delle città assume per definizione trasferimento di esclusiva "rappresentanza" (carta e inchiostro in rappresentanza di qualsiasi bene -superfluo, di prima necessità o di lusso- che a loro volta rappresentano il valore di un lavoro). Ciò rappresenta un inganno illusorio deleterio per le comunità di individui del genere Homo specie sapiens sapiens.
Infine, mentre la moneta energetica ADP-ATP è prodotta dalla cellula stessa nella misura che le è necessaria e non esiste tessuto od organo di produzione e distribuzione di ADP-ATP, la moneta economica è invece prodotta e distribuita nella società umana da appositi organi (gli Istituti di credito) nelle misure arbitrarie di leggi artificiali (non naturali) di mercato.






                                                  ANALISI STORICA



Fino alla Rivoluzione scientifica del XVII-XVIII sec. la Storia dell’Umanità ha seguito un’evoluzione basata su rivoluzioni tecnologiche (controllo del fuoco, uso della ruota, uso del linguaggio scritto, uso del denaro). Tale evoluzione ha seguito un andamento accelerato come ovvio riflesso dell’accelerazione evolutiva impressa su tutto l’Universo [3].
In questa analisi storica si approfondisce pertanto l’analisi delle tre rivoluzioni dell’età moderna sopra accennate, e si anticipa quanto sarà approfondito nell’ANALISI SOCIOECONOMICA sull’uso del denaro.

Ora solo un accenno riguardo l’uso del denaro. Questa rivoluzione "tecnologica" della merce di scambio, fu introdotta in età antica e in diverse civiltà. Tuttavia un uso moderno che sostituisce totalmente il baratto è di recente introduzione (Epoca moderna).
Solo in età contemporanea il "denaro" ha assunto quella anomala e perversa evoluzione economica della società umane su scala mondiale come accennato sopra. Il premio Nobel Paul Anthony Samuelson scriveva: «La moneta, in quanto moneta e non in quanto merce, è voluta non per il suo valore intrinseco, ma per le cose che consente di acquistare».
Oggi la moneta, per la prima volta nella Storia dell’umanità, ha acquisto valore intrinseco. Questa anomala e perversa evoluzione dell’economia umana, andando contro l’economia biologica, ha portato l’Umanità e il Pianeta intero in cui risiede alla deriva.

- Rivoluzione scientifica XVII-XVIII sec.
La descrizione (non la nascita [3]) del metodo scientifico, ossia della metodica attraverso cui la mente animale (non solo umana [3]) riesce a prevedere e riprodurre i fenomeni naturali, attraverso relazioni logiche di misurazioni effettuate attraverso i sensi, è una rivoluzione antropologica senza eguali nella storia dell’umanità.
L’informazione, anche grazie alla nascita pressoché contemporanea della stampa moderna (XV secolo), diviene da "elitaria" e "rivelatoria", ossia indiscutibile, riservata alle caste politico-militari-religiose (ex. testi sacri, ipse dixit aristotelico, leggi del sovrano) a "di larga scala" e "scientifica", ossia discutibile, attraverso il metodo che può essere applicato e fruito universalmente dall’umana ragione (ex. testi di prima divulgazione scientifica su nuove teorie: Galileo, Newton, Copernico…).
La descrizione e l’ attuazione del metodo scientifico in ogni disciplina culturale permette quindi la libertà e di conseguenza il progresso dell’informazione. Con il passaggio da informazione elitaria/rivelatoria a di larga scala/scientifica, non a caso "Dio è morto" (Nichilismo nietzschiano). Da una parte il singolo individuo. Egli può contare nella formazione di un super-io (Nietzsche), autoconsapevole di potenzialità e limiti della natura umana (Hegel), scoprendo la divinità dentro di sé. Dall’altra parte la comunità. Gli individui incapaci di auto-coscienza (intelligenza emotiva, nda) trasferiscono la fede dall’informazione sacra (la religione) all’informazione profana (la scienza, e in seguito la pubblicità).

- Rivoluzione americana e francese XVIII sec.
Da collettività organizzate in gerarchie di potere (legge del più forte), le collettività umane occidentali esigono una organizzazione basata su gerarchie di competenza (scientifica) frutto della corrente "illuminista" maturata dalla Rivoluzione scientifica appena nata. La competenza scientifica abbraccia l’affermazione di principi di eguaglianza, libertà e fraternità per contrastare le diseguaglianze e le schiavitù (figlie della legge del più forte). Poco più tardi, l’osservazione scientifica di una legge biologica di evoluzione naturale (Darwin, 1859) basata sulla legge del più adatto supporta l’organizzazione per gerarchie di competenza. Tuttavia la legge del più adatto e la gerarchia di merito non possono essere compatibili con l’economia di mercato (legge del più forte), che inizia il suo predominio sul governo delle società occidentali a partire dalla Rivoluzione industriale.

- Rivoluzione industriale XVIII-XIX sec.
Questa rivoluzione inizia con la scoperta del motore a scoppio e dell’uso dei combustibili fossili per il suo funzionamento. Questa rivoluzione fuorvia la direzione evolutiva positiva delle rivoluzioni appena precedenti temporalmente, e appena descritte.
La Rivoluzione industriale infatti è una rivoluzione del lavoro umano. Ma i principi della Rivoluzione americana e francese e i benefici della Rivoluzione scientifica (la legge del più adatto e le gerarchie di merito) non guidano l’industrializzazione del lavoro umano. Sono la legge del più forte e la gerarchia di potere ad avere la meglio.
Il denaro (inteso come "carta-moneta" e tutte le sue forme derivanti –assegni, cambiali, carte di credito-) con il progresso del settore secondario assume connotati sempre più sofisticati (borsa, holding, hedging, multinazionali) di rappresentante di beni, fino a divenire con il progresso dei settori terziari bene in sé, diventando ambizione esclusiva delle gerarchie superiori di ogni ambito politico (governi e regimi) e sociale (associazioni di categoria e sindacati). La legge del più forte in economia diviene legge del denaro.
L’informazione di larga scala e scientifica, viene contaminata dalla legge del denaro e diviene pubblicità (motore dell’economia), che riflettendo la stessa caratteristica sostanziale del denaro (inganno illusorio: valore che non è) rende la stessa "scientificità" dell’informazione un imbroglio. La scienza viene dominata così dall’economia, e si ritrova non più libera di progredire nella scoperta della "logica" della natura, ma schiava di un progresso ben preciso: quello che porta profitto (reddito), ossia denaro.





                                       ANALISI SOCIOECONOMICA



L’Epoca moderna (XV-XX sec) è segnata dalla scoperta delle Americhe e la circumnavigazione del globo terrestre. L’uomo si rende conto di vivere in un Pianeta finito e dalle risorse limitate.

Per 1,5 milioni di anni le comunità umane si sono insediate in un territorio, vi si sono riprodotte, e quando lo spazio vitale diventava insufficiente per la popolazione, hanno insediato altri territori. Questo il significato di ogni guerra per 1,5 milioni di anni fino al 1945: occupare spazi vitali divenuti insufficienti all’aumento di popolazione. Ogni tre generazioni, una guerra. Ogni tre generazioni, ossia l’arco di tempo minimo per un insediamento, ivi riprodursi, e squilibrare il rapporto popolazione- risorse territoriali.

La guerra: per migliaia di anni strumento di sopravvivenza delle popolazioni in mancanza di contraccezione che possa equilibrare il rapporto popolazione-risorse territoriali. Oggi non esistono più territori da conquistare. La popolazione mondiale è in esubero rispetto alla capacità di sostentamento offerte dalle risorse territoriali. L’ostinato impedimento della diffusione dei metodi anticoncezionali da parte delle autorità (religiose e non) è dettato dalla legge del denaro: popolazione in esubero dove c’è carenza o assenza di risorse territoriali, significano povertà e disperazione. Seminare povertà significa raccogliere schiavitù, desiderio di ricchezza, e beneficienza. Seminare disperazione significa raccogliere paura e insicurezza nella popolazione, indispensabili per il riconoscimento delle autorità (istituite dalla collettività a garanzia di benessere e sicurezza). Questa è la legge del denaro. Questa è la legge del più forte. Con questa legge l’autorità, capobranco, inganna il branco e in nome del suo egoismo porta la specie all’autodistruzione. Ma la legge della natura è la legge del più adatto, non legge del più forte. Il più adatto non inganna il branco: mostra l'adattamento al branco, per evolvere insieme a lui. Questo dovrebbe essere l’autorità. Organizzata in una gerarchia di merito, non di potere

Oggi, da pochi decenni entrati nell’Era informatica, recuperare questa logica naturale dell’evoluzione, è possibile:

- E’ possibile grazie a una crisi economica senza altra via di uscita se non l’istituzione di una moneta "proprietà dei cittadini e che sia accreditata ad ognuno come reddito di cittadinanza" [5]. Mentre oggi la moneta nasce di proprietà della banca che la emette prestandola ai cittadini [5], con il proposito di creare indebitamento a garanzia di gerarchie di potere.
Della crisi delle multinazionali del credito assicurativo e bancario del 2008-2009 (tuttora in atto e prolungata da ridicoli e perversi tentativi di salvataggio di un sistema ridicolo e perverso, da loro stessi creato) gli esperti in economie sostenibili [5][6][7][8] anticiparono i dettagli diversi anni prima.
La moneta proprietà dei cittadini sarà momento transitorio per una società organizzata sulla gratuità, perché è su un principio di gratuità che avviene il progresso evolutivo, e Homo sapiens sapiens non dovrebbe mancare all’appuntamento di un salto di specie evolutivo in nome di un carattere genetico che non si vuole perdere: l’egoismo. Ma la gratuità riguarderà generazioni lontane dalla nostra.
La nostra generazione deve solo rimediare il danno ambientale che precluderebbe una generazione futura.

- E’ possibile recuperare oggi una logica naturale di evoluzione anche per questo: perché siamo arrivati al bivio di un punto di non ritorno conseguenza della legge del denaro. L’inquinamento cronico di acqua e aria. Slogan ecologista contemporaneo è "non sprechiamo l’acqua pulita". Ma l’acqua, come è evidenziabile da un elementare diagramma del ciclo dell’acqua in natura, è impossibile da sprecare! Così come l’aria cui l’acqua è da tale ciclo interconnessa. Aria e acqua è impossibile sprecarle. Sia esse pulite sia esse inquinate. Se mai sono da non sporcare! Perché anche solo sporcandole minimamente giorno per giorno, si arriverà al momento in cui saranno nella loro totale riserva sporcate. E quel momento sarà deleterio anche se fosse tra un milione di anni, dal momento che a sporcarle sono quantità massicce anche di agenti radioattivi con tempi di decadenza radioattiva millenari.
E’ in nome della legge del denaro inoltre che non si abbandonano fonti energetiche di grosso impatto ambientali a favore di fonti di energia rinnovabili e a impatto ecologico zero, che oggi sarebbero più che sufficienti per il sostentamento della popolazione mondiale (ricordiamo anche che con l’uso della contraccezione, garantendo un figlio a coppia, matematicamente la popolazione mondiale in una generazione si dimezzerebbe; sarebbe in realtà vicina al dimezzamento anche con due figli a testa considerando le variabili biologiche).

- E’ possibile ma anche necessario recuperare oggi una logica naturale di evoluzione, perché allo stato sociale ed economico attuale sono stroncate le motivazioni biologiche di un’intera generazione: nutrirsi, sussistere, riprodursi.
Queste motivazioni allo stato attuale ruotano esclusivamente attorno al denaro. In alcun modo ruotano attorno al merito. Nella società occidentale cosiddetta evoluta, uno sportivo professionista avrebbe garantito tali motivazioni per minimo 5 generazioni. Il massimo si preferisce non calcolarlo. Un comune ricercatore universitario che ha in mano le sorti di un futuro migliore per l’intera umanità, oggi è nell’impossibilità di riprodursi, in seria difficoltà a mantenersi, e si nutre con disagio. Questo, grazie alla legge del denaro.
Merita qui evidenza riguardo la motivazione a riprodursi (vero scopo della vita, che come mezzi usa il nutrimento e la sussistenza per elaborare un’eredità migliore), la rivoluzione della sessualità introdotta dall’innovazione informatica, internet. La pornografia di massa fruibile senza restrizione di età sta causando un grande cambiamento antropologico, nel bene e nel male.
Nel bene perché concorre alla realizzazione dell’individuo (Super-Io) attraverso la libertà di espressione degli istinti naturali e l’auto-coscienza di loro potenzialità e limiti.
Nel male perché sta avvenendo senza educazione e in balia solo dei risvolti economici, causando disagi psicologici su vasta scala (complessi di inferiorità, impotenza e frigidità psicologica, perversioni sessuali), con conseguenti veri e propri disastri psicofisici (impotenza e frigidità organica, sadomasochismo, pedofilia), e piaghe sociali (turismo sessuale, violenze sessuali domestiche, stupri, uso di droghe e alcool per superare frustrazioni o competere nelle trasgressioni).

- E’ possibile recuperare oggi una logica naturale di evoluzione grazie al social network, applicazione rivoluzionaria della rete internet (world wide web). Attraverso il crowd sourcing [9] si prospetta sarà possibile far partecipare la collettività sulle problematiche politiche e sociali della comunità in modo diretto e in tempo reale, facendo sì che il professionista sia solo un interfaccia pratica, operativa, per elaborare le stesse soluzioni provenienti dalla collettività. La separazione tra virtualità e realtà non esiste più dalla Critica della ragion pura (1781) di Immanuel Kant in poi. L’informatica e le sue applicazioni creano panico per la separazione tra realtà e virtualità a quelle generazioni che separano la vita e la morte attraverso una lapide. Per le generazioni future, sarà la lapide un social network (ex. Diario di Facebook). Non è una predizione funesta, ma una gioiosa e poetica previsione di un futuro migliore guidato dall'intelligenza emotiva. Sarà una lapide proprio in senso fisico, dove scorrerà l'esistenza di una persona: il contenuto virtuale della nostra vita. Contenuto vero o falso a seconda della maturità con cui si è vissuti nella vita reale, allo stesso modo raccontando e mostrando falsità o verità.

- E’ possibile recuperare una logica naturale di evoluzione grazie all’interdisciplinarietà. Progetti di urbanizzazione delle città su modello biologico, prendendo come esempio la struttura cellulare, facendo leva su una similitudine evolutiva [3] delle funzioni di produzione, fruizione e smaltimento di prodotti, sono già all’ordine del giorno nelle facoltà di architettura [10]. Interdisciplinarietà tanto predicata perché di moda, ma poco praticata perché c’è paura, perché c’è impreparazione. Perché non si è educati all’intelligenza emotiva, unica facoltà che permette un progresso positivo del confronto intellettivo, ma si è educati solo al profitto economico di titoli e onorificenze, dove vige la legge del più forte, la legge del denaro, per cui ogni concorrente deve essere eliminato prima che ti elimini.






                                                               PROPOSTA



Coinvolgere in concilio tutte le categorie professionali intellettuali (settore sanitaro, economico-finanziario, legale, artistico, scientifico, letterario) su un piano nazionale dapprima e successivamente internazionale, per riprendere la strada di un’evoluzione naturale della società umana.
Tale concilio deve avere come presupposto la formazione in Intelligenza emotiva, fondamento culturale, linguaggio e linea guida, dell’interdisciplinarietà. Obiettivo deve essere l’analisi dei Principia cybernetica e/o progetti affini, che interpretano in modo scientifico le caratteristiche su più dimensioni (microscopiche e macroscopiche) dell’evoluzione naturale, destituendo progressivamente i fondamenti dell’economia del denaro di proprietà bancaria e introducendo con la stessa progressione l’economia del denaro di proprietà del cittadino. Questo, una volta redistribuito il reddito, getterà automaticamente le basi per le generazioni future di una economia del servizio gratuito, unica economia che può eliminare ogni forma di superfluo e garantire la massima qualità di ogni bene ad ogni cittadino del mondo.
Solo in una economia in sintonia con l’evoluzione naturale, le categorie professionali potranno liberarsi dagli scopi lobbistici dettati dalla legge del denaro e per la quale stanno soffocando risorse umane di un’intera generazione, sprecando le risorse di una generazione che sta passando, e precludendo l’esistenza di una generazione futura.







BIBLIOGRAFIA

[1] Daniel Goleman, Intelligenza emotiva, Milano, Rizzoli, 1997.

[2] Charles Darwin, Sull'origine delle specie, 1859

[3] A.Brianza, 2008,Implicazioni delle leggi quantistiche e dell’evoluzione naturale sulla legge di similitudine omeopatica, alla luce di una visione "integrata" di medicina. Scuola Superiore Internazionale di Medicina Veterinaria Omeopatica "R.Zanchi", Arezzo.

[4] Principia Cybernetica http://pespmc1.vub.ac.be/

[5] Rossano, Orlando: Ma l'euro di chi è? L'esperimento del Simec, la «moneta del popolo», tra lira e valuta unica europea, Tabula, 2006

[6] Stato stazionario http://it.wikipedia.org/wiki/Stato_stazionario_(economia)

[7] Prosperità senza crescita http://it.wikipedia.org/wiki/Prosperit%C3%A0_senza_crescita

[8] Principio di responsabilità http://it.wikipedia.org/wiki/Il_principio_responsabilit%C3%A0

[9] A. Barollo, G. Longhi, 2012, Crowd Village. Crowdsourcing come metodo di progettazione sostenibile, Facoltà di Architettura IUAV, Venezia

[10] A.Brambilla, G.Longhi, M.Michieli, 2012, The Growing Scenario: a generative ecosystem for a bioactive city (Facoltà di Architettura IUAV, Venezia). 







IL CONCORSO DI IDEE FNOVI 2012
Premessa
1. Il concorso di idee rientra nel progetto denominato "Giovani Medici Veterinari per la FNOVI". L’intento è quello di sviluppare un progetto che, muovendo dai valori degli Ordini e dall’attuale condizione della professione, faccia proposte operative per un rilancio della partecipazione dei medici veterinari alla politica ordinistica e di categoria.
2. Ai giovani medici veterinari si chiedono idee e progetti per lo sviluppo della partecipazione alla vita politica della professione nel segno, oggi più moderno che mai, tracciato da Aristotele "La politica è l’arte di vivere bene assieme".
Il concorso di idee
1. La veterinaria è stata rivoluzionata da nuove conoscenze, da nuove tecnologie e da grandi mutamenti che investono tutta la società, i mercati e i servizi professionali [omissis]
2. È volontà e progetto di questa Federazione fornire a giovani colleghi gli strumenti per non arrivare impreparati a tale compito. È volontà della Federazione ascoltare e accogliere istanze e idee.
3. Le professioni intellettuali sono portatrici di valori etici. La realizzazione di questi valori richiede idee e progetti. Il disinteresse dei professionisti alla vita politica non rende giustizia al ruolo che la politica dovrebbe avere nella nostra società.
4. Per realizzare ciò, vi sono idee che potrebbero fare la differenza. Ecco allora il concorso di idee, nella convinzione che soluzioni creative e innovative possano essere lanciate da chi inizia a vivere la professione.